Il Cda di ePrice ha determinato le condizioni definitive dell’aumento di capitale deliberato in via scindibile dall’assemblea del 19 novembre 2019, successivamente modificato lo scorso 15 maggio.
In esecuzione dell’aumento di capitale saranno emesse massime 285.695.899 azioni prive di valore nominale, aventi le medesime caratteristiche delle azioni già in circolazione, da offrire in opzione agli azionisti nel rapporto di 211 nuove azioni ogni 30 azioni ePrice possedute, al prezzo di sottoscrizione unitario di 0,07 euro (0,02 euro a capitale sociale e 0,05 euro a sovrapprezzo).
Il controvalore dell’offerta in opzione sarà pertanto pari a massimi 19.998.712,93 euro.
Il prezzo di offerta incorpora uno sconto pari al 30,43%, calcolato secondo le metodologie correnti sulla base del prezzo di riferimento di Borsa di ieri 27 luglio di 0,316 euro.
I diritti di opzione per la sottoscrizione delle azioni saranno esercitabili dal 3 agosto al 9 settembre prossimi e durante tale periodo, gli aventi diritti potranno esercitare il diritto di prelazione sulle nuove azioni che dovessero risultare inoptate.
I diritti di opzione saranno negoziabili sul Mercato Telematico Azionario, dal 3 agosto al 3 settembre prossimi.
L’avvio dell’offerta in opzione sono subordinati al rilascio da parte della Consob dell’approvazione del Prospetto relativo all’offerta in opzione e all’ammissione alle negoziazioni sul MTA.
Si ricorda che alcuni soci (tra cui Paolo Ainio e Vis Value Partecipazioni), nell’ambito dell’aumento di capitale, hanno assunto impegni vincolanti a esercitare diritti di opzione per complessivi 4.211.942 euro, nonché a sottoscrivere azioni ePrice che dovessero risultare inoptate per massimi 10.788.058 euro, pertanto per un totale di 15 milioni.
Gli impegni di sottoscrizione dell’eventuale inoptato sono condizionati al fatto che il prezzo di emissione delle nuove azioni rivenienti dall’aumento di capitale non sia superiore a 0,10 euro per azione.
L’efficacia di tali impegni, rinnovati nel corrente mese di luglio, è sospensivamente condizionata all’esistenza in ogni momento di validi impegni irrevocabili a sottoscrivere l’aumento di capitale per un importo almeno pari a 15 milioni e risolutivamente condizionata al fatto che, per qualsivoglia motivo, tale importo scenda tale soglia.
Inoltre è risolutivamente condizionata al fatto che il periodo di opzione relativo all’aumento di capitale abbia inizio, previa pubblicazione del prospetto e dell’eventuale offering circular a seguito di autorizzazione alla pubblicazione del medesimo da parte di Consob, dopo il 30 settembre 2020; e risolutivamente condizionata al fatto che le azioni ePrice vengano revocate dalla quotazione ovvero sospese per un tempo superiore a 3 mesi consecutivi.
