Ieri il Ftse Italia Beni Immobili ha lasciato sul terreno l’1,7%, registrando una performance sostanzialmente in linea con il corrispondente indice settoriale europeo (-1,6%). Il tutto, in una seduta che ha visto il principale indice di Milano chiudere le contrattazioni in calo dello 0,3 per cento.
Nei prossimi giorni l’attenzione si concentrerà soprattutto sulla riunione della Federal Reserve, da cui potrebbe emergere un outlook ancora più conservativo accompagnato da nuovi stimoli. Dinamica che contribuisce a penalizzare il dollaro nei confronti delle altre valute, spingendo invece l’oro sui nuovi massimi storici. Nel frattempo, gli operatori continuano a monitorare l’andamento della pandemia, che mostra segnali di rallentamento negli Usa ma nuovi focolai in Cina e Spagna. Ieri dall’agenda macroeconomica è giunto l’indice Ifo tedesco di luglio, che ha evidenziato un miglioramento oltre le stime della fiducia delle aziende (90,5 punti) e delle aspettative di business (97,0 punti).
Riportando il focus sul settore immobiliare, proseguono le vendite sulle Mid del comparto con Igd e Covivio rispettivamente a -2,2% e -5,8%.
Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, si segnalano gli acquisti su Aedes (+1,7%) e Bastogi (+1,7%). Vendite invece sui restanti titoli del settore con Coima Res a -1,6% e Risanamento -2,4 per cento.