Mercati – Prevista apertura poco mossa

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta poco mosse, in attesa della due giorni di riunione della Federal Reserve in programma tra oggi e domani.

Chiusura in rialzo ieri a Wall Street, con il Nasdaq che sovraperforma gli altri due indici principali in attesa questa settimana dei conti di alcune big come Apple, Amazon e Alphabet.

Il listino tecnologico ha guadagnato l’1,7%, mentre lo S&P 500 è salito dello 0,7% e il Dow Jones dello 0,4%. Tra i mercati asiatici stamane Tokyo ha terminato in ribasso dello 0,3%, mentre Shanghai avanza dello 0,3% e Hong Kong dello 0,4%.

Gli operatori si attendono che la Fed rafforzerà il proprio messaggio dovish in un contesto in cui il virus continua a dilagare negli Stati Uniti, con il governatore Jerome Powell che dovrebbe confermare tassi di interesse vicino allo zero per un periodo prolungato.

Nel frattempo, proseguono le discussioni al Congresso Usa per approvare il nuovo pacchetto di stimoli fiscali, con i Repubblicani che hanno presentato una proposta da 1.000 miliardi di dollari in un primo passo verso un compromesso con i Democratici, che hanno presentato un piano da 3.500 miliardi.

Preoccupano intanto i nuovi focolai del virus in diverse parti del mondo, con l’incremento dei casi in Cina, Spagna e Germania che sottolineano le difficoltà di contenere la pandemia.

Per quanto riguarda l’azionario, attenzione al settore automotive dopo che Mitsubishi ha dichiarato di attendersi la maggior perdita in 16 anni in seguito al crollo delle vendite a causa della pandemia, mentre Nissan ha avvisato sul rischio di una possibile crisi di liquidità.

Nel comparto bancario, invece, da segnalare che la Consob ha prorogato l’Opas di Intesa Sanpaolo su Ubi al 30 luglio, mentre sul fronte trimestrali in giornata si terrà il Consiglio di amministrazione di Campari per l’approvazione dei conti.