Nel primo semestre 2020 Moncler ha riportato ricavi consolidati pari a 403,3 milioni, in calo del 29,3% a cambi costanti e correnti su base annua.
Una dinamica che ha scontato le stringenti misure imposte dai governi in tutto il mondo per limitare la diffusione del Covid-19.
In particolare, il secondo trimestre ha subito la chiusura temporanea di oltre il 50% della rete dei negozi per circa due mesi e importante riduzione del traffico nei negozi aperti, conun calo delle vendite pari al 52% a tassi di cambio costanti (-51% a tassi di cambio correnti).
LEBIT, negativo per 35,5 milioni rispetto a un utile operativo pari a 102,6 milioni nel primo semestre del 2019, include costi straordinari relativi alla pandemia per circa 40 milioni.
Il periodo in esame si è chiuso con una perdita netta di 31,6 milioni, rispetto al precedente utile di 70 milioni.
Sul fronte patrimoniale la posizione finanziaria netta ha evidenziato 595,1 milioni di cassa, rispetto ai 662,6 milioni di cassa al 31 dicembre 2019.
Moncler segnala che, considerata la gravità dell’attuale situazione legata agli effetti socio-economici del Covid-19 e l’incertezza relativa alla sua durata, è difficile fare previsioni sull’impatto della pandemia per il 2020.
Il management, pur intraprendo azioni per proteggere il business, ritiene inevitabile che il perdurare di tale circostanza, unitamente all’elevato grado di incertezza sulla sua evoluzione, influenzerà negativamente i risultati dell’esercizio 2020.
