Il Cda di Fiera Milano ha approvato i risultati del primo semestre 2020, inevitabilmente impattati dalla sospensione delle attività fieristiche a partire dal 23 febbraio a causa della pandemia Covid-19.
Nei primi sei mesi del 2020 il gruppo ha generato ricavi per 56 milioni (-63% a/a; 153,9 mln 1H19) e un Ebitda di 10,6 milioni (-83% a/a; 62,4 mln 1H19).
Infine, il conto economico è stato chiuso con un risultato netto negativo per 12,6 milioni (24,1 milioni nell’1H19).
Si segnala che a causa delle ulteriori modifiche al calendario fieristico e congressuale, il target di Ebitda per il 2020 è stato rivisto in pareggio rispetto al precedente range di 38-43 milioni.
Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2020 la PFN, ante effetti IFRS16, evidenzia una disponibilità finanziaria netta di 20,2 milioni (68,3 milioni al 31 dicembre 2019). L’indebitamento finanziario netto, comprensivo della lease liability IFRS16, ammonta a 449,6 milioni (405,1 milioni al 31 dicembre 2019).