Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore relativo ai beni di consumo:
Giornata senza direzione univoca per i mercati azionari: il FTSE Mib arretra dello 0,41%, il il Cac 40 e il Dow Jones avanzano rispettivamente dello 0,76% e dello 0,28% mentre il Dax 30 (-0,04%) e il FTSE 100 (+0,03%) scambiano vicino alla parità.
Il Cfo di Lvmh (+0,5%) ha reso noto che l’outlook sta tornando gradualmente alla normalità, con miglioramenti significativi alla fine del secondo trimestre.
Nel primo semestre del 2020 i ricavi di Kering (+4,0%) sono diminuiti del 29,6% a eur 5,4 miliardi. In particolare, Gucci ha segnato un -33,5% a 3,1 miliardi (57,1% del totale), Yves Saint Laurent un -30,0% a 681,1 milioni (12,7% del totale), Bottega Veneta un -8,4% a 503,1 milioni (9,4% del totale) e gli altri brand in portafoglio un -25,0% a 919,1 milioni (17,1% del totale). L’Ebitda è passato da 2,8 miliardi (36,2% dei ricavi) a 1,4 miliardi (25,2% del fatturato) e l’Ebit da 2,2 miliardi (28,9% dei ricavi) a 632,8 milioni (11,8% del fatturato). Infine, l’utile netto ha registrato un -53,2% da 588,1 milioni (7,7% dei ricavi) a 275,2 milioni (5,1% del fatturato).
Sempre nel primo semestre del 2020 i ricavi di McDonald’s (-0,3%) sono diminuiti del 18,8% a/a a usd 8,5 miliardi. L’Ebit è passato da 4,4 miliardi (41,9% dei ricavi) a 2,7 miliardi (31,3% del fatturato) e l’utile netto da 2,8 miliardi (27,3% dei ricavi) a 1,6 miliardi (18,8% del fatturato).
Nel commercio, i ricavi di Carrefour (+0,6%) del primo semestre del 2020 sono diminuiti dell’1,8% a eur 34,3 miliardi. L’Ebitda è passato da 1,8 miliardi (5,1% dei ricavi) a 1,9 miliardi (5,5% del fatturato) e l’Ebit da 624 milioni (1,8% dei ricavi) a 718 milioni (2,1% del fatturato). Infine, grazie anche alle minori perdite delle discontinued operations (da -610 milioni a -234 milioni) , il risultato netto è passato da un rosso di 390 milioni a un utile netto di 73 milioni (0,2% del fatturato).