Il Consiglio di Amministrazione di Guala Closures ha preso visione dei risultati preliminari del primo semestre 2020, che evidenziano ricavi netti in calo del 6,4% a 272,3 milioni rispetto al pari periodo 2019.
A cambi constanti le vendite segnano una diminuzione del 3,2%, grazie alla resilienza del business, alla diversificazione geografica, di prodotto e dei clienti, rendendo la società meno esposta ai mercati asiatici e al global travel retail.
Le Americhe, a cambi costanti, hanno contribuito positivamente, mentre ad impattare negativamente il fatturato sono stati principalmente il mercato asiatico e nello specifico l’India, dove il governo ha imposto un lockdown per quasi tutto il mese di aprile, e il mercato UK, maggiormente dedicato a brands globali e al mercato dei duty free.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è pari a 483,3 milioni, in aumento rispetto ai 462,5 milioni al 31 dicembre 2020.
La società segnala che rispetto all’ammontare a fine marzo 2020 l’indebitamento netto è sceso di 6,8 milioni, grazie al focus sulla generazione di cassa attraverso un’attenta gestione del capitale circolante e degli investimenti.
I risultati definitivi del primo semestre 2020 saranno approvati da Cda il prossimo 7 settembre anziché l’8 settembre come precedentemente comunicato.