Nei primi sei mesi del 2020 i ricavi consolidati si attestano a 276,2 milioni, in lieve calo (-0,8%) rispetto ai 278,3 milioni al 30 giugno 2019.
Il margine operativo lordo si riduce di circa il 47% a 27,6 milioni, mentre l’Ebit si contrae del 65,6% a 13,2 milioni.
Dopo aver spesato imposte per 3,7 milioni, l’utile netto crolla a 1,4 milioni da 24,5
milioni del primo semestre 2019. Nel dettaglio, il risultato attribuibile al gruppo è negativo per 8,1 milioni.
Il patrimonio netto consolidato attribuibile ai soci della controllante al 30 giugno scorso era pari a 1.224,9 milioni (1.358,7 milioni a fine anno 2019).
L’indebitamento finanziario netto del gruppo sale a 384,4 milioni dai 287,9 milioni di fine anno 2019.
Nel corso del semestre l’andamento complessivo delle Portfolio Companies, che rappresentano oltre il 50% del NAV, ha evidenziato una capacità di resilienza allo shock determinato dalla pandemia Covid, grazie alle iniziative di gestione adottate e all’elevata diversificazione, con la parte preponderante del portafoglio rappresentata da società che operano in settori legati alla filiera alimentare (Caffè Borbone, Capitelli e Sirap) e al comparto energetico (Autogas Nord-AGN Energia e Italgen). Le misure di lockdown delle attività commerciali e produttive hanno invece avuto effetti negativi sull’attività di Tecnica Group, Iseo e Officina Santa Maria Novella.
Il NAV della capogruppo Italmobiliare al 30 giugno 2020 è risultato pari a 1.629,3 milioni (1.741,1 milioni a fine 2019), con una crescita del NAV delle Portfolio Companies a 828,2
milioni (+42 milioni a perimetro costante).
La variazione complessiva riflette soprattutto la distribuzione di dividendi per 76 milioni e la riduzione del valore di mercato della partecipazione in HeidelbergCement AG (-59,1 milioni).
Il NAV per azione è pari a 38,6 euro, in calo di circa il 7% rispetto a fine 2019, considerando il pagamento di dividendi per a 1,8 euro per azione.
La posizione finanziaria netta di Italmobiliare, tenuto anche conto dell’investimento nel capitale di Officina Santa Maria Novella avvenuto ad inizio anno 2020, è positiva per 452,7 milioni (569,6 al 31 dicembre 2019).