Mercati Usa – Scivolano nel finale

Indici senza bussola nella seduta di ieri che lottano tra la parità ed un leggero calo per quasi tutta il giorno ma vanno in rosso nell’ultima mezz’ora più per mancanza di idee e stanchezza che per una vera ragione fondamentale.

Il bilancio della giornata vede tutti gli indici in calo con il Nasdaq (-1,3%), ancora il più penalizzato. In minore flessione invece sia Il Dow Jones (-0,8%) che lo S&P500 (-0,76) ed il Russell 2000 (-1%).

Avanza invece il VIX di tre punti percentuali a quota 25,45.

In after hours allunga AMD (+8%) in scia a risultati che le permettono di ridurre il gap con l’arci rivale Intel. Migliori delle attese anche le trimestrali di StarBucks ed Ebay mentre cede VISA.

Wall Street mantiene il suo trend rialzista in attesa della seduta della Fed odierna, sperando nel mantenimento di una politica monetaria ultra accomodante da parte della banca centrale domestica.

In aggiunta, i leader delle quattro principali società tecnologie dovranno testimoniare oggi davanti alla commissione antitrust, mentre il Parlamento non ha ancora trovato un accordo per prorogare o modificare gli aiuti fiscali in scadenza.

Seduta molto movimentata ma con esito sostanzialmente invariato per i metalli preziosi. Sia l’oro, ma in particolare l’argento, prendono il volo nella mattinata asiatica ma passano addirittura in negativo durante la seduta europea per poi chiudere sostanzialmente sui livelli precedenti riuscendo a consolidare i guadagni delle scorse giornate.

Petrolio invece in calo (-1,5%) a quota 41 dollari al barile, in scia al report settimanale delle scorte preliminari domestiche ben superiore alle attese.

Dollaro in leggero recupero a quota 1,172 nei confronti della moneta unica.