BasicNet – Fatturato a 109,1 milioni nel 1H 2020

Nel primo semestre 2020 il fatturato consolidato di BasicNet è stato pari a 109,1 milioni (-20,8%), di cui 22,4 milioni (-16,5%) da royalties attive e commissioni dei sourcing e 86,8 milioni (-21,8%) da vendite dirette. Da segnalare che nei primi due mesi dell’esercizio i ricavi erano cresciuti del 15,3% rispetto all’anno precedente per poi essere impatti dalle misure restrittive per il Covid-19.

Le vendite aggregate di prodotti recanti i marchi del gruppo, sviluppate nel Mondo dal Network dei licenziatari, si sono attestate a 367,6 milioni (-24,2%).

Nel dettaglio le vendite dei licenziatari commerciali sono state pari a 259,6 milioni (-25,8%) mentre quelle dei licenziatari produttivi si sono attestate a 108 milioni (-19,9%).

L’Ebitda si è attestato a 772 mila (20,3 milioni al 30 giugno 2019) mentre l’Ebit è stato pari -5 milioni (14,6 milioni nel primo semestre 2019).

Il periodo in esame si è chiuso con una perdita netta di 5,5 milioni (utile di 10,4 milioni nel primo semestre 2019).

Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è fissato a 81,6 milioni rispetto ai 78,3 milioni a fine 2019. Nel periodo sono stati effettuati investimenti in immobilizzazioni per 13,3 milioni dei quali 10,5 milioni per l’acquisto del BasicVillage di Milano, a seguito del perfezionamento dell’operazione comunicata il 5 agosto dello scorso anno.

BasicNet segnala che, seppure in un contesto di ripresa, le incertezze legate alla durata della pandemia, che in alcuni paesi è ancora significativamente impattante, le conseguenti misure contenitive e il contesto macroenomico rendono complesso effettuare previsioni in merito all’andamento dell’esercizio in corso.

Sulla base del portafoglio ordini acquisito, del contributo dei flussi di royalties e sourcing commission e del continuo investimento nella valorizzazione dei marchi, la società si attende una ripresa commerciale nel secondo semestre, salvo il ripresentarsi dell’emergenza sanitaria nei mesi autunnali.