Continua il positivo trend di crescita di BFC Media, frutto delle iniziative intraprese dal management negli ultimi anni. Nel 2019 i ricavi consolidati sono infatti significativamente saliti a 7,8 milioni (+43,3%) e l’utile netto a 187 mila euro, dai 45 mila euro del precedente esercizio. Un andamento proseguito anche nel primo semestre 2020, con il giro d’affari balzato a 4,95 milioni (+12,6%). Nonostante le incertezze legate al Covid-19, il gruppo continua anche in questi primi mesi del 2020 a portare avanti la strategia di sviluppo, consolidando la propria posizione nei settori in cui è già leader e cercando al contempo nuove aree in cui giocare un ruolo di primo piano.
Modello di business
Blue Financial Communication (BFC Media) è una casa editrice indipendente specializzata nell’informazione finanziaria e nel personal business. Oggi BFC Media è la compagnia leader in Italia nel settore media e digital per l’informazione finanziaria.
La presenza del gruppo sul mercato è garantita da un mix di proposte, mirate alla soddisfazione della necessità di informazioni utili ai professionisti della finanza in Italia e alla clientela retail e differenziate in tre categorie: editoria, digital ed eventi.
La proposta editoriale (Magazine) è composta dai mensili Bluerating, rivolto ai consulenti finanziari e al mondo delle banche e assicurazioni; Private, per gli operatori del private banking; Asset, per il mondo dell’asset management e dei produttori di servizi finanziari; e Forbes Italia, la rivista di economia e finanza acquisita in licenza nell’aprile 2017 fino al 2022 e dedicata alla business community.
La sezione Digital è composta da Blue Advisor, piattaforma in grado di coniugare finanza e tecnologia a servizio di consulenti finanziari, utile ai professionisti per recepire la normativa MiFID 2; Bluerating.com, punto di riferimento per i consulenti finanziari e per coloro che distribuiscono prodotti e servizi; Finanza Operativa, che si rivolge al mondo degli investitori e dei trader; e Forbes.it, la versione digitale del magazine. L’altra iniziativa Digital è rappresentata da Gooruf, social network finanziario.
La sezione eventi è svolta da Investiment e Trading Eventi, società che da oltre un decennio organizza e gestisce eventi come ITForum.
L’offerta si è arricchita del nuovo canale BFC Video, dedicato alle produzioni video; di BFC Space, dedicato alla New Space Economy; BFC Voice, per integrare l’offerta di servizi multimediali; Blue Academy, focalizzata sull’educazione finanziaria evoluta multipiattaforma; e BFC Store, piattaforma di e-commerce per la vendita online dei vari servizi per gli operatori del mondo finanziario.
Ultimi avvenimenti
Nel primo semestre 2020 BFC Media ha registrato ricavi in decisa crescita a 4,95 milioni (+12,6% rispetto ai 4,39 milioni dell’anno precedente), con tutte le società del gruppo che hanno chiuso in utile nonostante le difficoltà e senza ricorrere a soluzioni drastiche.
La situazione finanziaria si è rafforzata a seguito dei flussi gestionali. A fine giugno le disponibilità bancarie ammontano a 498 mila euro. Il 7 luglio è stato erogato da Intesa Sanpaolo un prestito a 6 anni di 1,2 milioni al tasso fisso dello 0,89%. Ulteriori 600 mila euro sono stati confermati da Banca Popolare di Milano e Bper in linea con i finanziamenti garantiti dalla normativa attuale.
Dal punto di vista operativo nel 2019 e nella prima metà del 2020 la digital media company è stata impegnata nel lancio di importanti progetti.
In questa direzione, ad aprile 2020 è stato rinnovato il sito Bluerating.com, arricchendo l’offerta con il nuovo servizio “Leggi gratis” e lo sviluppo, in tempo di lockdown, di “INformAZIONE”, 7 nuovi prodotti ideati per la formazione a distanza dei professionisti.
Sempre ad aprile è stato lanciato il nuovo sito di Forbes, che consente di avere uno sguardo d’insieme sull’informazione internazionale e italiana targata Forbes, con una barra di navigazione dinamica che consente l’accesso diretto alle news in evidenza nella giornata.
A maggio 2020 è partito il progetto Bike Smart Mobility, interamente dedicato al ciclismo, alla smart mobility, alla sostenibilità e alla tecnologia green. “La scelta di dar vita al progetto Bike Smart Mobility rientra pienamente nella linea della nostra casa editrice orientata decisamente verso i prodotti verticali”, ha spiegato il presidente Denis Masetti.
Sempre a maggio è stata lanciata con il primo volume “Capitali per Crescere” la nuova collana BFC Books, l’iniziativa editoriale nata per la divulgazione di nuove competenze in ambito imprenditoriale.
Sempre a maggio è stato avviato Equos, inclusivo dell’acquisizione del giornale Trotto & Turf, un progetto multimediale dedicato al mondo del cavallo e dell’ippica, con l’obiettivo di raggiungere 4 milioni di euro di volume di affari annuo. “BFC Media punta ad essere una casa editrice leader nei settori in cui opera e l’ingresso nel mondo dell’ippica con Trotto & Turf lo conferma in pieno. La nostra scelta strategica prevede di sviluppare linee verticali per comunità ben profilate”, ha affermato Masetti.
A giugno 2020 si è tenuta la 23ma edizione dell’ITForum Online Week organizzato da BFC Media, con risultati record: 9.282 partecipanti, 104 speaker, 45 eventi, 5 guest star, 50 ore di diretta TV, 27 partner e 17 media partner. Gli utenti registrati hanno superato le 10 mila unità.
Sempre a giugno è stato lanciato il magazine trimestrale Bike, dedicato al vivere in movimento. Nel mese è stato annunciato l’aumento di capitale di Equos ed è stato preparato un piano diffusionale che porterà presto Trotto & Turf nelle maggiori edicole italiane e nei punti vendita “Premium”, affiancandosi all’edizione digitale.
Progetti che fanno seguito a quelli portati a termine nel 2019, che hanno riguardato, tra l’altro, l’emissione da parte del social network Gooruf del proprio token Goouruf Coin da maggio 2019.
Da giugno 2019 è inoltre in onda il nuovo canale BFC Video, mentre da agosto sono state avviate le prime produzioni BFC Voice. Inoltre, è stata lanciata BFC Education, nuova divisione focalizzata sull’educazione finanziaria evoluta multipiattaforma.
BFC Media, a seguito dell’acquisizione del 50,01% della casa editrice Gruppo B Editore, in ottobre ha avviato una nuova linea di business legata al crescente interesse per la New Space Economy, al fine di offrire servizi di info-entertainment agli appassionati di astronomia, accompagnata dal lancio del magazine Cosmo e del sito BFC Space.com.
Conto economico
BFC Media ha chiuso il 2019 con ricavi consolidati pari a 7,8 milioni, con una crescita del 43,3% rispetto al 2018, generati da oltre 400 clienti attivi gestiti dalla rete interna dei consulenti. Un andamento attribuibile al crescente successo delle iniziative editoriali legate al brand Forbes (magazine, web, eventi e produzioni video), al consolidamento di Bluerating e al lancio di nuove iniziative.
La casa editrice, che non riceve alcun contributo pubblico, ha raccolto il 58% del fatturato da pubblicità sui magazine, il 15% dalla componente digital, il 20% da eventi e formazione e il restante 7% dal nascente settore video.
L’Ebitda è balzato del 28,8% a 923 mila euro, con la relativa marginalità all’11,8% (13,1% nell’esercizio precedente), pur in presenza di costi connessi allo sviluppo e creazione di nuovi progetti.
L’Ebit è stato pari a 119 mila euro (151 mila euro nel 2018), scontando l’aumento degli ammortamenti a 774 mila euro (+43,5%) e degli accantonamenti a 31 mila euro (+15,8%).
Inversione di segno per la gestione finanziaria e straordinaria, passata da oneri pari a 51 mila euro a proventi per 130 mila euro.
L’esercizio si è chiuso con un utile netto totale di 187 mila euro, che si confronta con i 45 milioni di un anno prima.
Stato patrimoniale
Al 31 dicembre 2019 il patrimonio netto si attesta a oltre 2 milioni, da 1,7 milioni di fine 2018.
L’indebitamento finanziario netto è salito a 0,9 milioni, dai 0,3 milioni di un anno prima, a seguito dell’accensione di finanziamenti a medio termine a supporto della crescita avviata con la creazione di nuove iniziative editoriali e digitali e con le acquisizioni concluse, in parte finanziate anche con il cash flow della gestione operativa.
Ratio
Equilibrata la struttura finanziaria del gruppo, che presenta un grado di indebitamento, seppure aumentato a 0,44x (0,21x nel 2018), ancora ben al di sotto dell’unità.
Di buon livello anche l’indicatore del ripagamento del debito, nonostante sia passato da 0,48x a 0,99x, a seguito della crescita sia dell’indebitamento netto che dell’Ebitda.
Significativo anche l’aumento dell’indicatore di redditività dell’azionista, balzato dal 2,7% al 9%, a seguito della decisa crescita dell’utile netto.
Outlook
Alla luce della crescita registrata dal fatturato nel primo semestre, ”le previsioni per il 2020 vedono la conferma degli obiettivi fissati nel piano quinquennale”, sottolinea la società.
L’organo amministrativo ha spiegato che “la diffusione del Coronavirus ha generato problematiche, in particolare riguardo alla realizzazione di eventi e, tenendo conto che una parte delle attività di BFC Media si fonda sull’organizzazione di convegni e conferenze che basano gran parte del loro successo sulla presenza fisica di partecipanti, tali eventi dovranno essere posticipati nella seconda parte dell’anno 2020”.
La digital e media company, guidata di Denis Masetti, prosegue nell’implementazione del processo di crescita basato sul consolidamento delle aree nelle quali occupa uno spazio di leadership proponendo un’offerta multimediale ai clienti per progetti di comunicazione molto articolati e complessi, servizi per cui è necessario dominare le aree informative e sviluppare competenze tecniche e produttive.
Nel contempo BFC Media cercherà nuove aree su cui operare in modo verticale e con l’obiettivo di conquistare la leadership. Tali aree saranno individuate cercando di sviluppare le competenze già acquisite nel settore della finanza, nella business community e nelle imprese.
Nel 2020 sono previste iniziative verticali anche nell’ambito sportivo, area in cui di recente sono già stati avviati progetti.
Borsa
Nelle ultime 52 settimane il titolo BFC Media ha messo a segno un balzo del 52%, muovendosi in netta controtendenza rispetto al Ftse Italia Aim, che ha lasciato sul terreno il 16%. Ad oggi si attesta in area 1,69 euro.
La decisa crescita registrata dalle azioni testimonia l’apprezzamento del mercato per la strategia di crescita portata avanti dalla società negli ultimi anni.
Nel periodo le azioni hanno toccato un massimo di 1,89 euro il 27 maggio 2020. Tra l’ultima parte di febbraio e il mese di marzo le quotazioni, come per il resto del mercato, sono state impattate dalla diffusione della pandemia da Covid-19.
Tuttavia, già dalla seconda metà di marzo il titolo ha invertito la tendenza intraprendendo una fase rialzista che sta proseguendo tutt’ora.