D’Amico – Le migliori condizioni del mercato dei noli trainano i risultati del 2Q 2020

D’Amico ha rilasciato i risultati del secondo trimestre 2020, che si è chiuso con ricavi base time charter a 78,7 milioni di dollari, in aumento del 26,1% rispetto al pari periodo 2019 grazie all’andamento positivo del mercato dei noli.

Sul fronte operativo, l’Ebitda si è attestato a 46,5 milioni di dollari, in crescita dell’82,4% rispetto al 2Q 2019. L’Ebit è balzato a 25,1 milioni di dollari, rispetto al deficit di 6,6 milioni del pari periodo 2019.

Il trimestre si è chiuso con un utile di 15,6 milioni di dollari, rispetto alla perdita netta di 18,8 milioni nell’2Q 2019. Il risultato netto rettificato, escludendo l’applicazione del principio contabile IFRS 16 e le componenti non ricorrenti, sarebbe stato pari a 20,1 milioni di dollari, da confrontare con una perdita di 4,8 milioni.

Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2020 è pari a 620,4 milioni di dollari (509,7 escludendo l’effetto dell’IFRS 16), in miglioramento rispetto ai 666,7 milioni al 31 marzo 2020 (550,9 milioni di dollari escludendo l’impatto dell’IFRS 16).

Infine, la società informa che la domanda di raffinati, ad eccezione dei carburanti per aviazione, è in ripresa e che la domanda di petrolio in Asia (Cina e India) ha registrato un rimbalzo da maggio. Negli Usa e in Europa, invece, la domanda di benzina è tornata quasi ai livelli pre-pandemia.