Mercati – Accelerano al ribasso, Milano a -2,2%

Le borse europee peggiorano rispetto all’apertura, complice l’andamento negativo dei futures di Wall Street.

A Piazza Affari il Ftse Mib cede il 2,2% portandosi in area 19.440 punti, in rosso come il Dax di Francoforte (-2,4%), l’Ibex 35 di Madrid (-2%), il Ftse 100 di Londra (-1,5%) e il Cac 40 di Parigi (-1,1%).

I derivati su Dow Jones, S&P500 e Nasdaq perdono tra lo 0,7% e lo 0,9%, prima del dato sul Pil del secondo trimestre e in attesa dei conti di Apple, Amazon e Alphabet. Per l’economia Usa è previsto un crollo del 34% nel periodo aprile-giugno, ovvero la peggior contrazione dai tempi della Grande Depressione.

Intanto il Pil della Germania ha evidenziato nel secondo quarter una contrazione del 10,1%, peggiore del -9% atteso dagli analisti. Da segnalare anche i dati di giugno sulla disoccupazione di Italia (8,8%), Germania (6,4% e -18 mila disoccupati) ed Eurozona (7,8%) e la fiducia dei consumatori di luglio della zona euro (-16,2 punti rispetto a -14,7 di giugno). Atteso anche il dato americano sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, oltre all’inflazione di luglio in Germania.

Il tutto all’indomani della riunione della Fed che ha mantenuto invariati i tassi di interesse, confermando il proprio impegno ad utilizzare tutti gli strumenti a disposizione per supportare la ripresa dell’economia colpita dalla crisi sanitaria, mentre il Congresso americano lavora a nuovi stimoli e la pandemia non arresta la propria diffusione.

Sul Forex il dollaro recupera parzialmente terreno nei confronti delle altre valute dopo essersi indebolito in vista dei messaggi dovish della Fed. L’euro/dollaro si deprezza a 1,176 dopo aver toccato un picco in area 1,18 mentre il cambio tra biglietto verde e yen risale a quota 105.

Tra le materie prime l’oro resta in prossimità dei massimi attestandosi a 1.954 dollari l’oncia, mentre arretrano le quotazioni del greggio con il Brent (-1,1%) a 43,6 dollari e il Wti (-1,4%) a 40,7 dollari.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund sale leggermente a 151 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,98%.

Tornando a Piazza Affari, le vendite investono quasi tutte le società del Ftse Mib eccetto Tenaris (+0,4%) e Moncler (flat). Male le banche, sottotono Eni (-3,9%) e Generali (-3,6%) dopo aver presentato i risultati stamattina.