Mondadori ha chiuso il primo semestre con ricavi consolidati per 288,9 (-24% rispetto al periodo di confronto; -22,2% a perimetro omogeneo).
L’Ebitda adjusted è stato pari a 11 milioni rispetto a 21,8 milioni del primo semestre 2019, con gli interventi di riduzione dei costi, pari a complessivi 31,8 milioni, che hanno consentito di limitare gli impatti derivanti dalla contrazione di ricavi e margini dovuti all’emergenza Covid-19.
Il periodo si è chiuso con una perdita netta di pertinenza del gruppo pari a 25 milioni (-1,9 milioni nei primi sei mesi del 2019. Tale variazione è stata fortemente condizionata, per circa 22 milioni, da componenti straordinarie e non determinate dall’attività gestionale, alla quale è attribuibile una contrazione del risultato di soli 10,9 milioni.
Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2020 l’indebitamento finanziario netto (con IFRS 16) si attesta a 219,5 milioni (151,3 milioni a fine dicembre 2019).
Per il 2020 la società si attende ricavi in contrazione tra il 16% e il 18% rispetto al 2019 per effetto delle dinamiche dei diversi business; un Ebitda margin adjusted tra l’11% e il 12 per cento.
(segue approfondimento)