L’assemblea straordinaria di Cattolica ha approvato la proposta di trasformazione in società per azioni e la conseguente adozione di un nuovo testo statutario.
Ora si potrà dare luogo a quanto previsto dall’accordo quadro con Generali, nell’ambito della quale quest’ultima entrerà nel capitale della compagnia veronese con una quota del 24,4% attraverso un aumento di capitale riservato.
Le modifiche statutarie proposte saranno efficaci solo dopo l’autorizzazione da parte dell’IVASS e la conseguente iscrizione nel Registro delle Imprese, data dalla quale, per quel
che riguarda la delibera di trasformazione, decorrerà il termine di 15 giorni per l’eventuale esercizio del diritto di recesso da parte dei Soci che non abbiano concorso all’approvazione della stessa.
In sede ordinaria, l’assemblea ha approvato la nomina quale componente del cda di Carlo
Ferraresi, direttore generale della società.
Il presidente di Cattolica, Paolo Bedoni, ha dichiarato: “Cogliamo con soddisfazione l’esito della votazione dell’assemblea dei Soci di oggi, che ha approvato a larga maggioranza la
proposta del cda.
Con questo passaggio storico, prosegue così il percorso di riforme intrapreso dalla società oltre 20 anni fa, volto a renderla sempre più competitiva e al passo con le best practice del settore assicurativo.
La votazione di oggi permetterà alla compagnia di essere sempre più forte sul mercato, solida e proiettata verso il futuro attraverso l’alleanza strategica con un player di grande rilievo quale è Generali”.