Giano Holding, al termine del periodo per la presentazione delle richieste di vendita con riferimento alla procedura per l’adempimento dell’obbligo di acquisto terminata ieri in relazione alle azioni ordinarie Gedi, ha raggiunto il 95,67% del capitale della casa editrice, corrispondente a 486.670.821 azioni ordinarie.
Essendosi verificato il presupposto per lo squeez-out e il raggiungimento del 100% del capitale di Gedi da parte di Giano Holding, Borsa Italiana disporrà la revoca dalla quotazione sull’MTA delle azioni ordinarie della stessa Gedi a decorrere dal 10 agosto 2020, previa sospensione del titolo dalla quotazione nelle sedute del 6 e del 7 agosto 2020.
Sulla base dei risultati provvisori, durante il periodo per la presentazione delle richieste di vendita, sono state presentate richieste relative a 10.837.130 azioni ordinarie, pari a circa il 26,62% delle azioni residue e a circa il 2,13% del capitale sociale di Gedi.
Si precisa che al 6 luglio 2020, per effetto delle adesioni all’Opa, Giano Holding deteneva complessive 468.140.878 azioni ordinarie Gedi, corrispondenti a circa il 92,03% del capitale, tenuto conto delle azioni proprie.
Successivamente alla conclusione dell’Opa e sino a ieri, Giano Holding ha acquistato sul mercato 7.846.578 azioni ordinarie Gedi, pari a circa l’1,54% del capitale Gedi, sempre a 0,46 euro per azione.
Il corrispettivo in denaro dell’obbligo di acquisto dovuto agli azionisti che hanno presentato le richieste di vendita, pari a 0,46 per ciascuna azione ordinaria Gedi, sarà corrisposto in data 5 agosto 2020.
In considerazione del fatto che all’esito del pagamento del corrispettivo dell’obbligo di acquisto la partecipazione complessiva detenuta da Giano Holding nel capitale di Gedi direttamente e indirettamente sarà superiore al 95%, ricorreranno i presupposti di legge per l’esercizio, da parte della stessa Giano Holding, del diritto di acquisto e per l’adempimento dell’obbligo di acquisto.
Giano Holding adempirà all’obbligo di acquisto attraverso un’unica procedura concordata con Consob e Borsa Italiana (procedura congiunta o squeeze-out), che avrà ad oggetto massime 22.019.658 azioni ordinarie Gedi, pari al 4,33% del capitale, sempre a fronte di un corrispettivo pari a 0,46 euro per azione.
La procedura congiunta (squeeze-out) avrà efficacia il 10 agosto 2020 e in concomitanza ci sarà il delisting.