Risanamento – 1H20, perdita netta di 14,3 mln (rosso di 4,7 mln nell’1H19)

Il Cda di Risanamento ha approvato i risultati del primo semestre 2020, chiusi con un valore della produzione di 3 milioni (+52,3% a/a) e un Ebitda negativo per 7,9 milioni (negativo per 6,2 milioni nell’1H19).

Il conto economico ha messo in evidenza una perdita consolidata netta di 14,3 milioni, in peggioramento rispetto alla perdita consolidata netta di 4,7 milioni al 30 giugno 2019.

Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2020 la posizione finanziaria risultava negativa per 466 milioni (455 milioni al 31 dicembre 2019).

La società ha sottolineato infine il prosieguo delle attività connesse all’approvazione della Variante del progetto Milano Santa Giulia.