Ieri il Ftse Italia Salute ha registrato un -2,3 per cento, in linea con il corrispondente europeo e al di sopra del Ftse Mib (-3,3%).
L’attenzione si è focalizzata prevalentemente su dati macro e trimestrali, con la diffusione del Pil annualizzato statunitense del secondo trimestre che ha evidenziato un tracollo del 32,9%, peggior declino da quando il governo ha iniziato a registrare la statistica nel 1947.
Il tutto all’indomani della Fed che ha lasciato invariato il costo del denaro e garantito il proprio sostegno all’economia colpita dalla crisi sanitaria.
Giù le big tra cui Recordati (-3%) e Diasorin (-3,3%) nel giorno dei conti del primo semestre 2020.
Tra le mid ha tenuto meglio Gvs (+0,8%) mentre tra le small ha resistito Eukedos (invariata).