Utility (-2,8%) – Seduta pesante per le Big, sopra la parità algoWatt (+0,3%) tra le Small

Ieri l’indice Ftse Italia Servizi Pubblici ha ceduto il 2,8 per cento, sostanzialmente in linea con il corrispondente europeo (-2,5%) ma facendo comunque meglio del Ftse Mib (-3,3%).

L’attenzione si è focalizzata prevalentemente su dati macro e trimestrali, con la diffusione del Pil annualizzato statunitense del secondo trimestre che ha evidenziato un tracollo del 32,9%, peggior declino da quando il governo ha iniziato a registrare la statistica nel 1947.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 149 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,97%.

Seduta difficile per le big, tra cui argina Italgas (-1,3%).

Il Cda di Enel (-3%) ha approvato l’avvio di un programma di acquisto di azioni proprie legato al piano LTI, per un numero di azioni pari a 1,72 milioni, equivalenti a circa lo 0,017% del capitale, e un controvalore di circa 13 milioni.

L’operatore elettrico ha annunciato dei cambiamenti di posizioni manageriali con decorrenza dal 1° ottobre 2020.

Dalla consolidata partnership tra ALD Automotive ed Enel X nasce una nuova soluzione per la diffusione della mobilità elettrica in Italia, JuiceMotion.

Debole anche Snam (-3,8%) nel giorno dei conti 1H 2020. Il gruppo ha confermato la guidance sull’utile netto 2020 a circa 1,1 miliardi, nonostante gli impatti del COVID-19.

Il Cda di A2A (-4,3%) ha approvato i conti semestrali 2020.

Tra le mid, tutte in negativo, Iren chiude in coda (-1,8%), mentre tra le small algoWatt chiude sopra la parità (-0,3%).

Alerion cede il 2,2% nel giorno dei conti 1H2020, con ricavi a 55,2 milioni (+79% a/a), Ebitda a 40,4 milioni (+60% a/a) e utile netto di gruppo a 4,9 milioni (-20% a/a).

Alerion Clean Power inoltre ha deliberato di sottoscrivere due accordi di collaborazione relativi allo sviluppo di impianti di produzione di energia eolica in Italia per 650 MW.

Il Cda di Edison (-2,3%) ha approvato i conti semestrali.

Infine, in coda Biancamano che lascia sul terreno il 5,7 per cento.