Il Gruppo Ascopiave chiude il primo semestre 2020 con ricavi consolidati a 86,5 milioni, in crescita del 42,3% rispetto a 60,8 milioni del primo semestre 2019.
Andamento principalmente spiegato dall’ampliamento del perimetro di consolidamento avvenuta per effetto della fusione per incorporazione di Unigas Distribuzione.
L’Ebitda si attesta a 29,6 milioni, in aumento del 57,2% rispetto a 18,8 milioni del periodo di confronto.
L’Ebit migliora del 66,6% a 12,9 milioni, dopo avere contabilizzato ammortamenti e svalutazioni saliti del 50,4% a 16,7 milioni.
Il conto economico si chiude con un utile netto consolidato in contrazione del 38,1% a 21,2 milioni.
Una dinamica principalmente, oltre che dal venir meno di componenti di reddito di
natura non ricorrente, che avevano influenzato positivamente il risultato del primo semestre 2019 per 5,9 milioni, dalla modifica del perimetro delle attività consolidate e dalla loro diversa stagionalità.
Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2020 cifra in 298,4 milioni, in aumento di 85,4 milioni rispetto a 213 milioni di fine dicembre 2019, principalmente per gli investimenti in partecipazioni realizzati nel semestre (59,2 milioni).