Cattolica in rosso a Piazza Affari. Intorno alle 12:30 il titolo arretra del 3,2% a 4,97 euro, mentre l’indice di settore sale dello 0,3 per cento.
La compagnia veronese, in una nota, ha spiegato che “nella giornata di venerdì, su mandato della Procura della Repubblica di Verona e in relazione ad accertamenti ispettivi della Consob, la Guardia di Finanza ha effettuato una perquisizione e un’acquisizione di documentazione presso la sede sociale a Verona, notificando ad alcuni esponenti aziendali un’informazione di garanzia sull’ipotesi di violazione dell’art 2636 CC (illecita influenza sull’assemblea)”.
Il tutto dopo il regolare svolgimento dell’assemblea sia ordinaria sia straordinaria, e la netta approvazione delle proposte del cda (circa il 70% dei voti espressi).
“La società ribadisce l’assoluta correttezza e regolarità delle operazioni assembleari oggetto dell’indagine (riunioni del 13 aprile 2019, 27 giugno 2020 e 31 luglio 2020)”, si legge nel comunicato.
“In ogni caso la società tiene a precisare che le delibere assunte nell’assemblea del 31 luglio 2020 sono valide a tutti gli effetti e che l’importante operazione con Generali proseguirà come previsto”, conclude la nota.