Ferrari ha chiuso il secondo trimestre 2020 con risultati fortemente impattati dal Covid-19, ma sostanzialmente in linea alle attese degli analisti.
I ricavi sono diminuiti del 42% a 571 milioni (574 milioni il consensus), dopo aver registrato consegne sostanzialmente dimezzate a 1.389 unità a causa della sospensione sia della produzione sia della distribuzione.
L’Ebitda è diminuito del 60,5% a 124 milioni (in linea al consensus) con una marginalità scesa al 21,7% (31,9% nel 2Q19), mentre l’Ebit ha segnato un -90,4% a 23 milioni (28 milioni il consensus) con un’incidenza sul fatturato al 4% (24,3% nel 2Q19).
Il trimestre si è chiuso con un calo dell’utile netto del 95,1% a 9 milioni (2 milioni il consensus), mentre dal lato patrimoniale l’indebitamento netto industriale è aumentato a 776 milioni (774 milioni il consensus) dai 401 milioni al 31 marzo 2020.
Rivisti nuovamente i target 2020.