Nel secondo trimestre 2020 il gruppo Marr ha realizzato ricavi pari a 179 milioni (446,6 milioni nel secondo trimestre 2019).
Il fatturato ha risentito del blocco delle attività turistiche e di ristorazione a seguito delle misure di contenimento della pandemia da Covid-19 attuate in Italia a partire dalla fine di febbraio.
L’Ebitda è negativo per 3,1 milioni, a fronte del surplus di 39 milioni del periodo di confronto.
L’Ebit passa in negativo di 12,1 milioni (+31,2 milioni nel 2Q 2019), dopo maggiori ammortamenti (+5,9% a 4 milioni) e accantonamenti e svalutazioni (+26,8% a 5,1 milioni).
Il periodo in esame si è chiuso con una perdita netta di 10 milioni (+21,2 milioni nel trimestre di confronto).
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è attestato a 262,6 milioni, in calo di 12,8 milioni rispetto a fine marzo 2020.