Analisi Tecnica – Banco Bpm: Tentativo d’inversione rialzista sulla tenuta della media mobile a 100 sedute

Il balzo registrato oggi dalle quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Giuseppe Castagna si è sviluppato a partire dall’importante supporto dinamico, attualmente in transito a 1,2493 euro. Nella seduta di ieri, la tenuta di questa media mobile a 100 sedute ha interrotto il movimento ribassista avviato lo scorso 21 luglio sul massimo relativo intraday a 1,5660 euro e sembra poter rappresentare per i corsi delle azioni Banco Bpm anche una solida base per una possibile inversione rialzista di breve periodo.

La continuazione del rimbalzo odierno è subordinata al superamento dell’importante resistenza dinamica (media mobile a 50 osservazioni) posta a 1,3393 euro in quanto l’ulteriore allentamento della pressione dei venditori potrebbe consentire alle quotazioni dei titoli dell’istituto milanese un veloce allungo in direzione della successiva barriera individuabile a 1,3925 euro. L’eventuale breakout di questo livello potrebbe poi proiettare i corsi delle azioni Banco Bpm verso un primo obiettivo rialzista di breve periodo posizionabile a 1,4225 euro, al di sopra del quale il successivo target è individuabile a quota 1,468 euro.

L’eventuale cedimento del sopracitato supporto dinamico posizionato a 1,2493 euro, al contrario, potrebbe favorire la ripresa della pressione ribassista, con possibile nuova discesa delle quotazioni dei titoli del gruppo bancario in esame verso il successivo supporto posizionato a 1,211 euro. Nel caso poi di rottura al ribasso di questo livello, i corsi delle azioni Banco Bpm potrebbero scivolare rapidamente verso i due obiettivi di breve periodo individuabili rispettivamente a 1,17 euro, il primo, e a 1,141 euro, il secondo.

Da inizio anno la performance dei titoli Banco Bpm è pari a -35,7% (+3% nell’intero 2019) e il target price medio sulla base dei contributi dei 15 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 1,49 euro, con un potenziale rialzista del 14,3 per cento. Ricordiamo che giovedì 6 agosto, il management del gruppo creditizio milanese pubblicherà i risultati del 2° trimestre del 2020 e potrebbe fornire un aggiornamento della guidance per l’intero esercizio in corso. In caso di numeri distanti dal consensus è possibile aspettarsi un notevole incremento della volatilità delle azioni Banco Bpm

Prezzo di chiusura: 1,304 euro

 

+12,6% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 1,4680 euro;

+9,1% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 1,4225 euro;

+6,8% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 1,3925 euro;

+2,7% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 1,3393 euro;

 

-4,3% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 1,2493 euro;

-7,1% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 1,2110 euro;

-10,3% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 1,170 euro;

-12,5% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 1,141 euro.