Mercati Asiatici – Scattano Giappone e Hong Kong, a Wall Street nuovo record del Nasdaq

Seduta positiva per i mercati asiatici con le piazze di Giappone e Hong Kong che scattano in scia a Wall Street e al nuovo record messo a segno dal Nasdaq.

Gli indici americani continuano la loro marcia inarrestabile ignorando la situazione economica, caratterizzata da una ripresa più lenta del previsto e rallentata dalla diffusione della pandemia.

Gli Stati Uniti continuano infatti a consolidare il proprio record negativo con 4.862.210 infezioni e 158.930 decessi mentre in tutto il mondo i casi registrati di Covid-19 sono saliti a 18.477.759.

Le borse mondiali si lasciano quindi trasportare dalla lenta ripresa dei dati macroeconomici con gli indici manifatturiari in leggero recupero in Asia, Europa e Stati Uniti.

Per oggi sono attesi gli indici dei prezzi alla produzione per l’eurozona e gli ordini di fabbrica e beni durevoli negli Usa.

Dal Giappone stanotte sono invece arrivati i dati sull’inflazione con la lettura annuale allo 0,6% e quella mensile esclusi alimentari ed energetici allo 0,2%.

Sul fronte delle materie prime il Brent cala dello 0,88% a 43,76 dollari e il Wti dello 0,73% a 40,71 dollari al barile.

Poco mossi i metalli preziosi con l’oro a -0,18% a 1.973 dollari e l’argento a +0,32% a 24,5 dollari l’oncia.

Sul forex prosegue la debolezza del biglietto verde con il cambio con l’euro a 1,18 e con lo yen a 106,12. In calo anche il dollaro/yuan a 6,9.

Tornanso alle piazze asiatiche in Cina Shanghai guadagna lo 0,1% mentre Shenzen flette dello 0,5%. Scatta invece Hong Kong a dell’1%.

Bene anche la seduta giapponese con il Nikkei a +1,7% e il Topix a +1,9%.

Il tutto dopo la marcia di Wall Street con l’S&P500 a +0,72%, il Dow Jones a +0,89% e il Nasdaq a +1,47% che raggiunge un nuovo record storico.