Toscana Aeroporti ha chiuso il primo semestre 2020 con ricavi operativi per 19,5 milioni, in calo del 64% su base annua, influenzati dalla riduzione dei volumi di traffico e dalla chiusura della quasi totalità delle attività commerciali a causa della pandemia di Covid-19. In diminuzione sia i ricavi Aviation (-66,4%) sia Non Aviation (-57,3%).
Nei primi sei mesi i passeggeri transitati per gli scali di Pisa e Firenze sono stati circa 1 milione, in flessione del 72,8% rispetto allo stesso periodo del 2019 e sostanzialmente in linea con il sistema aeroportuale italiano (-69,9%).
L’Ebitda è negativo per 5,4 milioni rispetto al valore positivo di 15,6 milioni del primo semestre 2019.
Il semestre si chiude con una perdita netta di 8,9 milioni, contro un utile netto di 5,3 milioni nel medesimo semestre del 2019.
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2020 si attesta a 55,6 milioni, rispetto ai 33,1 milioni del 31 dicembre 2019 e a 56,6 milioni al 30 giugno 2019.
Considerata la continua evoluzione del fenomeno, visti i risultati negativi del primo semestre dovuti alle limitazioni dei servizi aeroportuali e alle cancellazioni riscontrate da marzo 2020, l’impatto sui risultati economico finanziari del 2020 si prevede sia fortemente negativo nonostante la graduale ripresa dell’attività.