“Non abbiamo nessun interesse” per una crescita “nell’Europa dell’Est” tramite acquisizioni.
Lo ha dichiarato Carlo Messina, Ceo di Intesa Sanpaolo, nel corso della conferenza stampa seguita ai conti, smentendo i rumor di stampa circolati in giornata. “Per realizzare un’integrazione in UE è necessario dimostrare agli investitori che quell’operazione genera sinergie e valore”, ha spiegato il manager.
Messina ha sottolineato che al momento la priorità è l’integrazione di Ubi, aggiungendo che “come nuovo Ad di Ubi, serve una persona che sappia guidare con successo organizzazioni complesse, e squadre con persone da motivare.
A questa caratteristiche mi pare corrisponda perfettamente Gaetano Micciché. Sarà il consiglio di Ubi a doverlo designare, ritengo che possa aiutarmi. Ha tutte le caratteristiche per svolgere questo ruolo, il 6 agosto ci sarà il cda e vedremo”.
Il Ceo ha poi spiegato che il nuovo piano industriale post fusione del gruppo conterrà indicazioni su ulteriori possibili sinergie.