Nel primo semestre del 2020 Bayer ha registrato ricavi per eur 22,9 miliardi, lo 0,3% al di sotto dei 23,0 miliardi dell’analogo periodo del 2019.
Nel dettaglio, la divisione Crop Science ha registrato un +3,6% a 11,6 miliardi (50,8% del totale), la farmaceutica un -2,7% a 8,5 miliardi (37,3% del totale) e il business Consumer Haelth un -8,4% a 2,6 miliardi (11,3% del totale).
A causa delle litigations, complessivamente pari a 12,9 miliardi e concentrate soprattutto nella divisione Crop Science, l’Ebitda è passato da 5,3 miliardi (22,9% dei ricavi) a -5,8 miliardi e l’Ebit da 2,6 miliardi (11,2% dei ricavi) a -8,3 miliardi.
Infine, anche il risultato netto ha cambiato segno, da un utile di 1,6 miliardi (7,1% dei ricavi) a una perdita di 8,1 miliardi.
Al 30 giugno 2020 l’equity era pari a 35,9 miliardi (47,4 miliardi al 31 dicembre 2019) e l’indebitamento finanziario netto si attestava a 40,1 miliardi (38 miliardi al 31 dicembre 2019).
