Banca Farmafactoring – Utile netto rettificato per 40,2 mln nel 1H 2020

Banca Farmafactoring (BFF) Banking Group ha chiuso il primo semestre 2020 con un margine di intermediazione rettificato pari a 93 milioni (+5% a/a), al cui interno il margine di interesse rettificato si è fissato a 90 milioni (+5% rispetto al primo semestre 2019).

Dopo costi operativi saliti a 39 milioni (+12% rispetto al periodo di confronto) e rettifiche su crediti cresciute a 2,3 milioni (0,4 milioni nei primi sei mesi del 2019), il periodo si è chiuso con un utile netto rettificato di 40,2 milioni (-2,4% a/a). L’utile netto reported è stato pari a 37,5 milioni (-1,4% rispetto al primo semestre 2019).

Si segnala che i numeri del primo semestre 2020 (sia rettificati che contabili) includono per l’intero periodo IOS Finance, la cui fusione stata perfezionata il 31 dicembre, mentre essa è esclusa dai numeri del primo semestre 2019.

Dal lato patrimoniale, a fine marzo i crediti verso la clientela scendono a 5,1 miliardi (-8,9% rispetto al 31 dicembre 2019), mentre la raccolta da clientela cala a 2,7 miliardi (-23,3% rispetto a fine 2019).

Sul fronte della solidità patrimoniale, al 31 marzo 2020 il CET1 si attesta all’11,5% (10,9% a fine 2019).

La società conferma l’intenzione di distribuire i 70,9 milioni del monte dividendi 2019, nel rispetto delle condizioni indicate dal regolatore bancario, non prima del 1° gennaio 2021.

Il gruppo non ha riscontrato alcun impatto significativo sulla sua attività a causa delle incertezze economiche legate alla pandemia da Covid-19, se non per le minori over-recovery di interessi di mora.