I ricavi di Walt Disney nei primi nove mesi dell’esercizio 2019-20 sono aumentati dello 0,4% a usd 50,7 miliardi.
Nello specifico, Media Networks ha segnato un +15,6% a 21,2 miliardi (41,8% del totale), Parks, Experiences & Products un -28.9% a 13,9 miliardi (27,5% del totale), Studio Entertainments un +2,9% a 8 miliardi (15,9% del totale) e Direct-to-Consumer & International è più che raddoppiato da 5,9 miliardi a 12,1 miliardi (23,9% del totale).
A causa dell’aumento dei costi operativi (da 40,9 miliardi a 46,4 miliardi), delle spese di ristrutturazione & impairments (da 0,9 miliardi a 5,3 miliardi) e dei minori proventi di natura diversa (da 4,8 miliardi a 0,4 miliardi) , l’Ebitda è passato da 13,7 miliardi (27,2% dei ricavi) a 2,6 miliardi (5,2% del fatturato) e l’Ebit da 10,8 miliardi (21,5% dei ricavi) a -1,4 miliardi.
Infine, anche il risultato netto ha cambiato segno, da un utile di 10,4 miliardi (20,6% dei ricavi) a una perdita di 1,8 miliardi.
Al 27 giugno 2020 il patrimonio netto era pari a 91,4 miliardi (94,8 miliardi al 28 settembre 2019) e l’indebitamento netto si attestava a 41,3 miliardi (41,6 miliardi al 28 settembre 2019).