Emak – Ricavi e margini in lieve crescita nel 1H20

Emak ha chiuso il primo semestre 2020 con ricavi in crescita dell’1,8% a 247,5 milioni, grazie alla variazione dell’area di consolidamento per lo 0,4% e a una crescita organica del 2,3%, in parte attenuati dall’effetto negativo dei cambi di conversione per lo 0,9%.

Il secondo trimestre ha visto una crescita del fatturato del 7,3%, ma con un aprile a -18%, un maggio a + 18% e un giugno a + 28%.

L’Ebitda adjusted è aumentato a 33,2 milioni (13,4% dei ricavi) rispetto ai 31,1 milioni del pari periodo 2019 (12,8% dei ricavi), beneficiando dell’aumento dei volumi di vendita, di un mix segmento più favorevole e degli interventi tempestivamente posti in essere al fine di contenere sia i costi del personale che quelli operativi.

Il semestre si è chiuso con un utile netto pari a 10,9 milioni, rispetto ai 10,5 milioni del pari periodo 2019. A fronte di un miglioramento della gestione finanziaria, il risultato risente del dato negativo di 2,2 milioni (valore positivo di 0,6 milioni nel 2019) della gestione valutaria dovuto all’andamento sfavorevole delle valute sudamericane e da oneri derivanti dall’esercizio di alcune opzioni riguardanti partecipazioni, per un importo di 1,8 milioni.

L’indebitamento finanziario netto si è attestato a 149,6 milioni rispetto a 146,9 milioni a fine anno 2019, includendo l’effetto dell’IFRS 16 per 28,9 milioni e 13,4 milioni di debiti per impegni relativi all’acquisto di residue quote di partecipazione di minoranza.