illimity e Banca Ifis hanno concluso un’operazione di compravendita avente ad oggetto crediti non-performing (Npl) per un valore complessivo di circa 266 milioni e riferibili a circa 4.000 debitori.
In particolare, il portafoglio ceduto da illimity a Ifis Npl, società controllata dal gruppo Banca Ifis, è composto da crediti unsecured, relativi a posizioni retail e corporate granulari acquistati da illimity, prevalentemente nel 2019, nell’ambito di operazioni di investimento in portafogli di grandi dimensioni sul mercato primario.
Andrea Clamer, responsabile divisione Distressed Credit Investment and Servicing di illimity, ha dichiarato: “L’operazione è stata realizzata individuando tra i crediti distressed finora acquistati da Illimity alcune posizioni non-core rispetto all’attuale modello di business.
Continueremo a generare valore anche attraverso opportunità di cessione come questa e creando sinergie con player come Banca Ifis specializzati in asset class complementari al core business di illimity. L’operazione di cessione annunciata oggi rappresenta la seconda operazione di questo tipo ed è un importante traguardo. Continueremo a lavorare in questa direzione cogliendo tutte le opportunità sul mercato.
La cessione di questi crediti è coerente con il piano industriale della banca, focalizzato sul
segmento corporate di maggiori dimensioni. Con questa operazione, illimity si conferma uno degli operatori più dinamici nel mercato dei crediti distressed, con un portafoglio di circa 5,8 miliardi di valore nominale lordo al 30 giugno 2020”.
Katia Mariotti, responsabile direzione centrale Npl di Banca Ifis, ha dichiarato: “Banca Ifis e Illimity, con questo primo accordo, aprono le porte a una nuova collaborazione volta a garantire anche al mercato secondario dei crediti una maggiore efficienza e liquidità.
Con questo deal, che riguarda un portafoglio acquisito recentemente da primarie controparti sul mercato primario, vengono valorizzate al meglio le diverse competenze ed expertise.
Anche in questa congiuntura, il mercato secondario resta un contesto dinamico capace di offrire interessanti opportunità di investimento e di redditività: Banca Ifis si conferma dunque la controparte di riferimento nell’acquisto di crediti deteriorati, grazie alla grande attenzione che pone nella selezione degli asset e alla capacità di saper estrarre valore dai portafogli Npl nelle diverse fasi del ciclo del credito”.