Mercati – Prevale la cautela, Piazza Affari annulla la perdita

Le borse europee mantengono un andamento contrastato mentre Wall Street ha aperto debole nonostante il job report migliore delle attese, in scia alle tensioni con la Cina e ai timori che non venga approvato un nuovo piano di aiuti dal Congresso Usa.

A Milano il Ftse Mib recupera terreno rispetto alla mattinata e si riporta intorno alla parità in area 19.470 punti. Positivo il Dax di Francoforte (+0,5%), flat il Ftse 100 di Londra e il Cac 40 di Parigi mentre arretra l’Ibex 35 di Madrid (-0,5%).

Partenza sottotono per Dow Jones (-0,3%), S&P500 (-0,1%) e Nasdaq (-0,1%) nonostante i dati positivi sul mercato del lavoro. A luglio sono stati creati 1,76 milioni di nuovi posti di lavoro contro 1,48 milioni attest mentre il tasso di disoccupazione è sceso al 10,2% a fronte del 10,6% previsto.

Pesa tuttavia l’ordinanza del presidente Trump nei confronti dei proprietari delle app cinesi TikTok e Wechat, che inasprisce ulteriormente i rapporti con Pechino. Inoltre, gli operatori temono che i dati migliori delle attese rendano meno urgente l’approvazione di un pacchetto di stimoli, allontanando ulteriormente l’accordo fra Democratici e Repubblicani.

Sul Forex l’euro/dollaro arretra a 1,176 mentre il cambio tra biglietto verde e yen risale leggermente a 105,85.

Tra le materie prime arretrano le quotazioni del greggio, con il Brent (-1,2%) a 44,5 dollari e il Wti (-1,2%) a 41,4 dollari al barile. L’oro si allontana dai massimi storici, scendendo in area 2.048 dollari l’oncia.

Sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si riduce a 145 punti base con il rendimento del decennale italiano in flessione allo 0,91%.

Tornando a Piazza Affari, arretra ancora Pirelli (-2,7%) in scia ai conti e alla revisione della guidance. In calo anche Banco Bpm (-3,2%) mentre avanzano Diasorin (+2,2%) e Nexi (+2,4%).