Obbligazioni – Tassi benchmark europei in flessione, attenzione a rapporti Usa-Cina e Job Report

Mattinata in flessione per gli eurolistini, in una ultima seduta di ottava che vede l’acuirsi delle tensioni tra Stati Uniti e Cina e in attesa dei dati di luglio sul mercato del lavoro americano in uscita nel pomeriggio.

Nella notte, infatti, il presidente americano Donald Trump ha emesso ordini esecutivi per vietare le transazioni con ByteDance, la società che controlla il social network cinese TikTok, e Tencent, la holding proprietaria di WeChat.

Va ricordato però che il colosso tecnologico di Shenzhen detiene partecipazioni in numerose società americane, tra cui Tesla e Snapchat, oltre ad avere accordi di streaming con l’NBA e la Major League del baseball.

Una decisione, quella della Casa Bianca, che potrebbe avere quindi effetti di portata molto più ampia del previsto.

In terra a stelle e strisce, intanto, ancora accese le trattative su un nuovo pacchetto di aiuti all’economia al Congresso avvicinandosi alla deadline del fine settimana per trovare un accordo, mentre Trump ha dichiarato di poter agire unilateralmente su alcune misure.

Sul fronte macro, il focus degli operatori oggi sarà rivolto soprattutto sui dati sul Job Report americano di luglio, con i non farm payroll previsti a circa 1,5 milioni e il tasso di disoccupazione atteso al 10,6%.

In questo contesto, movimenti contenuti sull’obbligazionario, con i rendimenti dei benchmark europei in leggera flessione. In particolare, il Btp Dicembre 2030 rende l’1% (-2 bp) separato da uno spread verso Bund stretto a 153 punti base (-3 bp).

Oltre oceano, in lieve calo anche il rendimento del T-Bond allo 0,53% (-1 bp), mentre sul forex il cambio euro/dollaro poco mosso in area 1,183.