A luglio negli Usa sono stati creati 1,763 milioni di posti di lavoro nel settore non agricolo (Non Farm Payrolls), mentre il tasso di disoccupazione, calcolato su diversa base statistica, si è attestato al 10,2 per cento. A renderlo noto è il Dipartimento del lavoro degli Stati Uniti, sulla base dei dati che coprono il periodo fino a metà del mese.
Il dato sugli impieghi ha messo in evidenza un valore positivo superiore alle aspettative (consensus 1,48 milioni), dopo i 4,791 milioni di nuovi posti di lavoro di giugno (dato rivisto da 4,8 milioni unità inizialmente comunicate). Il tasso di disoccupazione è sceso rispetto al dato del mese precedente (11,1%) in misura maggiore a quanto atteso dagli analisti (10,6%).
Infine, sempre a luglio, la variazione del salario medio orario su base mensile è stata pari a +0,2% (consensus -0,5%) dopo il -1,3% di giugno (rivisto da -1,2%). Su base annua il salario medio orario è aumentato del 4,8%, a fronte del +4,2% stimato e dell +4,9% del mese precedente (rivisto da +5,0%).
