Con riferimento all’aumento di capitale da 2,1 milioni di Vetrya, durante il periodo di offerta in opzione tra il 20 luglio 2020 e il 5 agosto 2020 compresi nessun sottoscrittore ha esercitato il diritto di prelazione sulle azioni rimaste inoptate.
A riguardo si ricorda che al termine del periodo di offerta risultavano non esercitati 3.176.896 diritti di opzione, pari al 48,26% del totale degli stessi.
Il Cda potrà offrire le azioni inoptate a terzi entro il termine in cui dovrà essere eseguito l’aumento di capitale, ovvero entro il 30 giugno 2022.