Mercati – Le Borse europee proseguono in rialzo dopo apertura positiva di Wall Street

Prosegue in frazionale rialzo la seduta delle borse europee, in una giornata senza appuntamenti macro di rilievo e con l’attenzione del mercato rivolta in particolare alle tensioni tra Stati Uniti e Cina, oltre che sul diffondersi della pandemia da Covid-19.

Intorno alle 16:00 a Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,5% in area 19.616 punti. Positivi anche l’Ibex 35 di Madrid (+1,1%), il Cac 40 di Parigi (+0,5%) e il Ftse 100 di Londra (+0,5%), mentre il Dax di Francoforte viaggia appena sopra la parità (+0,1%).

Nel frattempo Wall Street ha registrato un’apertura sopra la parità, con il Dow Jones (+0,4%), S&P 500 (+0,2%) e Nasdaq (+0,2%).

Il focus degli operatori resta sugli sviluppi nelle relazioni tra Stati Unite e Cina in attesa della nuova tornata di colloqui sul commercio fissati per questo week end, con i rapporti tra i due Paesi che potrebbero peggiorare dopo l’arresto a Hong Kong del tycoon dei media Jimmy Lai in violazione delle recenti leggi sulla sicurezza.

La Cina ha inoltre comunicato che sanzionerà vari funzionari americani in rappresaglia alle sanzioni imposte dalla Casa Bianca su alcuni funzionari cinesi.

Negli Stati Uniti, si resta in attesa di aggiornamenti sul nuovo round di aiuti allo studio del Congresso, con la presidente della Camera dei Rappresentanti Nancy Pelosi e il segretario al Tesoro Steven Mnuchin disposti a riprendere il dialogo dopo il nulla fatto del negoziato la scorsa settimana.

Intanto, nel week end il presidente americano Donald Trump ha firmato quattro ordini esecutivi legati al mantenimento di alcuni provvedimenti di assistenza sociale, tra cui l’estensione dei sussidi settimanali di disoccupazione.

Sul Forex, il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro stabile a 1,179 e il dollaro/yen in lieve calo a 105,8.

Tra le materie prime in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+1,5%) a 45 dollari e il Wti (+2%) a 42,1 dollari, dopo che l’Iraq ha annunciato che incrementerà i tagli alla produzione e Saudi Aramco ha confermato di vedere segnali di miglioramento della domanda globale. L’oro si attesta a 2.047 dollari l’oncia (+1,5%).

Sull’obbligazionario, infine, sostanzialmente invariato lo spread Btp-Bund in area 145 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,92%.

Tornando a Piazza Affari, si mettono in luce in particolare Unipol (+4,5%), Saipem (+3,1%), Banca Mediolanum (+2,9%) e Cnh (+2,9%), mentre si posizionano in coda Diasorin (-2,9%), Nexi (-2,3%), Amplifon (-2%) e Moncler (-1,3%).