I futures sull’azionario Usa sono in lieve rialzo, preannunciando una partenza sopra la parità a Wall Street in attesa di sviluppi sulle nuove misure di sostegno all’economia e con l’attenzione degli operatori rivolta alle tensioni tra Stati Uniti e Cina.
Chiusura contrastata venerdì per i principali indici americani, dopo la diffusione del Job Report di luglio migliore delle attese e il mancato accordo al Congresso sul nuovo round di aiuti per contrastare l’impatto economico della pandemia.
Il Nasdaq ha interrotto la striscia di otto sedute consecutive in rialzo, cedendo lo 0,9%. Poco sopra la parità, invece, S&P 500 e Dow Jones, che hanno guadagnato rispettivamente lo 0,1% e lo 0,2%.
I mercati guardano agli sviluppi nelle relazioni tra Washington e Pechino in vista del nuovo round di colloqui sul commercio in programma questo fine settimana, con i rapporti tra i due paesi che potrebbero peggiorare dopo l’arresto a Hong Kong del tycoon dei media Jimmy Lai per avere violato le recenti leggi sulla sicurezza.
La Cina ha annunciato che applicherà sanzioni funzionari americani, tra cui i Senatori Marco Rubio e Ted Cruz, in risposta alla decisione della Casa Bianca di venerdì di imporre sanzioni a 11 funzionari di Hong Kong e cinesi accusati di limitare le libertà politiche nella città.
Si attendono inoltre novità sul nuovo pacchetto di stimoli Usa, con la presidente della Camera Nancy Pelosi e il segretario al Tesoro Steven Mnuchin che hanno detto ieri di essere disposti a riprendere i colloqui dopo il fallimento delle trattative la scorsa settimana.
Intanto, nel weekend il presidente americano Donald Trump ha firmato quattro ordini esecutivi legati al mantenimento di alcuni provvedimenti di assistenza sociale, tra cui l’estensione dei sussidi settimanali di disoccupazione.
