Panariagroup – Scendono i ricavi ma migliora la marginalità nel 1H20

Panariagroup ha comunicato venerdì a mercati chiusi i risultati del primo semestre 2020, che visto un calo dei ricavi del 12,7% a 175,7 milioni per effetto degli impatti della pandemia di Covid-19 sul sistema economico mondiale e sul settore costruzioni.

La portata mondiale del fenomeno ha determinato per tutte le Business Unit del Gruppo una riduzione sensibile del fatturato: maggiormente colpita la BU italiana con una riduzione dei ricavi del 19%, mentre la BU americana ha registrato un calo dell’8% e la BU portoghese un decremento del 7%.

L’Ebitda è diminuito del 7,7% a 19,2 milioni, migliorando però l’incidenza sul valore della produzione all’11,1% (+130 punti base). L’Ebit, invece, è passato in negativo per 7 milioni dai +3,1 milioni del primo semestre 2019, risentendo di svalutazioni e accantonamenti effettuati per complessivi 9,6 milioni.

Il periodo si è chiuso con una perdita netta di 6,6 milioni rispetto all’utile di 0,8 milioni al 30 giugno 2019. Si rileva che, al netto degli effetti dell’Impairment, il Risultato Netto sarebbe stato negativo per 1,9 milioni.

Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto ante IFRS 16 registra un miglioramento di 5 milioni rispetto al primo semestre 2019, passando da 111,6 a 106,6 milioni, grazie alla riduzione del magazzino, al contenimento degli investimenti e al miglioramento della marginalità.

Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, per il trimestre in corso il gruppo prevede un miglioramento dei risultati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, in considerazione dei segnali positivi registrati negli ultimi due mesi e dei risparmi attesi sui costi operativi.