Analisi tecnica – Maire Tecnimont: supporti e resistenze chiave da monitorare nel breve periodo

Quattro rialzi consecutivi (compreso quello lieve della seduta odierna) hanno consentito alle quotazioni dei titoli del gruppo ingegneristico specializzato nell’impiantistica per il settore energetico e nelle infrastrutture di lasciarsi alle spalle prima la media mobile a 100 sedute, attualmente in transito a 1,605 euro, e poi, quella a 50 osservazioni, attualmente di passaggio a 1,643 euro. Inoltre, con questo movimento i corsi delle azioni Maire Tecnimont sono riusciti ad avvicinarsi alle parete superiore del canale laterale che da circa 2 mesi e mezzo ne sta contenendo le oscillazioni.

Un nuovo segnale di forza per le quotazioni dei titoli del gruppo fondato e presieduto da Fabrizio Di Amato potrebbe, quindi, arrivare dal superamento di una prima resistenza statica posizionata a 1,705 euro, al di sopra della quale il successivo livello da monitorare è individuabile a 1,761 euro. L’eventuale breakout di questa barriera, migliorando il quadro grafico di medio periodo a positivo da neutrale, potrebbe così proiettare i corsi delle azioni Marie Tecnimont verso un primo obiettivo rialzista posizionabile a 1,818 euro, al di sopra del quale il successivo target è individuabile a quota 1,86 euro.

La pressione dei venditori, al contrario, potrebbe tornare a farsi sentire sulle quotazioni dei titoli del gruppo milanese nel caso di cedimento di un primo supporto dinamico (media mobile a 50 sedute) posizionato attualmente a 1,643 euro in quanto – in questo scenario negativo – si potrebbe ipotizzare una discesa fino al supporto statico individuabile a 1,586 euro. Nel caso poi di rottura al ribasso di questo livello, i corsi delle azioni Maire Tecnimont potrebbero accelerare rapidamente verso gli obiettivi di breve periodo posizionabili rispettivamente a 1,537 euro, il primo, e a 1,498 euro, il secondo.

Da inizio anno la performance dei titoli Marie Tecnimont è pari a -32,1% (+29,6% nell’intero 2019) e il target price medio sulla base dei contributi dei 7 analisti rilevati dal sito della società è pari a 2,17 euro, con un potenziale rialzista del 29,1 per cento.

Quotazione di riferimento: 1,681 euro

+10,6% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 1,86 euro;

+8,1% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 1,818 euro;

+4,8% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 1,761 euro;

+1,4% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 1,705 euro;

-2,3% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 1,643 euro;

-5,7% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 1,586 euro;

-8,6% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 1,537 euro;

-10,9% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 1,498 euro.