Mercati – Proseguono le vendite sulle Borse europee, Milano a -1,2%

Prosegue in rosso la seduta delle piazze europee, risentendo delle vendite sui settori dei viaggi e del tempo libero dopo che il Regno Unito ha esteso a tutti gli arrivi da Francia, Olanda e Malta l’imposizione di una quarantena di 14 giorni per i timori di una seconda ondata di coronavirus, mentre la Germania ha visto il maggior aumento di casi da maggio e con la pandemia che continua a diffondersi in varie parti del Mondo.

A Milano il Ftse Mib cede l’1,2% in area 20.217 punti. In ribasso anche il Cac 40 di Parigi (-1,7%), il Ftse 100 di Londra (-1,6%), l’Ibex 35 di Madrid (-1,4%) e il Dax di Francoforte (-0,9%).

Intanto Wall Street ha registrato una partenza debole, in un contesto appesantito dallo stallo nelle trattative tra Democratici e Repubblicani sul nuovo pacchetto di stimoli. Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones cede lo 0,3% e lo S&P 500 lo 0,2%, mentre il Nasdaq resiste sulla parità (-0,03%).

Sul fronte macro, le vendite al dettaglio a luglio hanno rallentato più delle attese, segnando un +1,2% su base mensile rispetto al +2,1% previsto dal consensus e al +8,4% del mese precedente (rivisto da +7,5%).

Il dato esclusi auto e benzina ha però registrato un +1,5% rispetto al +1% atteso dagli analisti, mentre la produzione industriale lo scorso mese ha segnato un +3% in linea alle attese e rispetto al +5,7% di giugno.

Dati che, insieme a quelli cinesi diffusi questa mattina, evidenziano il difficile percorso di ripresa dell’economia dopo la crisi sanitaria.

In Cina i dati sulle vendite al dettaglio e sulla produzione industriale a luglio sono risultati inferiori alle stime, mentre nell’Eurozona la seconda lettura preliminare del Pil del secondo trimestre ha registrato una caduta del 12,1% su base congiunturale, in linea alle attese e alla prima stima.

Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro si attesta in area 1,1833, mentre il dollaro/yen viaggia a 106,5.

Tra le materie prime poco mosse le quotazioni del greggio con il Brent (-0,1%) a 44,9 dollari e il Wti (+0,1%) a 42,3 dollari, mentre l’oro arretra a 1.956 dollari l’oncia dopo due giorni consecutivi di rialzo.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund si fissa in area 142 punti base con il rendimento del decennale italiano all’1%, in un mercato dai volumi sottili tipici del periodo estivi a ridosso di Ferragosto.

Tornando a Piazza Affari, tengono Telecom Italia (+0,4%), Azimut (+0,1%) e Prysmian (0,0%), mentre scattano i realizzi su Leonardo (-2,8%), Atlantia (-2,7%), FinecoBank (-2,6%) e Saipem (-2,5%).