I futures sull’azionario Usa registrano rialzi entro l’1 per cento, preannunciando una partenza sopra la parità a Wall Street in una giornata in cui il focus resta orientato su questioni internazionali e decisioni delle autorità politiche e monetarie.
Venerdì i principali indici americani hanno chiuso poco mossi con il Dow Jones a +0,1%, l’S&P500 in parità e Nasdaq in lieve discesa (-0,2%).
Sul fronte macro l’indice Empire State Manufacturing, che misura l’andamento dell’attività manifatturiera dello stato di New York, nel mese di agosto si è attestato a 3,7 punti, al di sotto dei 15 punti stimati dagli analisti e dei 17,2 punti di luglio.
Riflettori puntati anche sul fronte Usa-Cina dopo che è stata rimandata a data da stabilirsi la revisione dell’intesa commerciale ‘Fase 1’ a sei mesi dalla relativa entrata in vigore.
Trump ha intanto dichiarato che sta valutando misure contro altre aziende cinesi, tra cui Alibaba, dopo aver vietato alle app TikTok e WeChat di operare negli Usa.
Negli Stati Uniti nessun accordo invece sul pacchetto di stimoli all’economia, con l’inquilino della Casa Bianca che ha intanto accusato i Democratici per lo stop alle trattative.
La People’s Bank of China ha nel frattempo iniettato nuovi fondi nel sistema finanziario del paese, emettendo prestiti a medio termine per 700 miliardi di yuan.