Mercati Usa – Apertura poco sotto la parità, il Dow Jones cede lo 0,4%

Partenza poco sotto la parità a Wall Street con il focus rivolto ai nuovi dati sull’occupazione americana e alle questioni degli aiuti economici e dei rapporti internazionali. Dopo pochi minuti di scambi il Nasdaq cede lo 0,1 per cento, lo S&P500 segna un -0,3% mentre il Dow Jones registra un -0,4 per cento.

Le richieste settimanali di disoccupazione si sono attestate a 1,106 milioni di unità, in aumento rispetto alle 971 mila unità della settimana precedente (dato rivisto da 963 mila unità). Gli analisti si attendevano richieste per 920 mila unità.

Nel frattempo i leader del Congresso sarebbero al lavoro per riprendere i colloqui su un nuovo pacchetto di aiuti all’economia anche se le parti sembrano ancora lontane da un’intesa.

Restano nel contempo sotto i riflettori le tensioni tra Usa e Cina, con Pechino che ha intanto fatto sapere che i Paesi si incontreranno nei prossimi giorni per discutere sull’avanzamento dell’accordo di fase 1.

Tutto questo all’indomani dei verbali della Fed da cui è emerso che l’andamento dell’economia dipenderà in modo significativo dal decorso del virus e che la crisi della sanità pubblica in corso avrà un peso considerevole nel breve termine, mettendo a repentaglio le prospettive economiche a medio termine.

Per questo l’istituto a stelle e strisce si impegna a utilizzare tutti gli strumenti necessari per sostenere l’economia degli Stati Uniti in questo periodo difficile, promuovendo gli obiettivi di massima occupazione e stabilità dei prezzi.

Intanto sul forex il cambio euro/dollaro viaggia a 1,181 e il dollaro/yen a 106.

Nel comparto obbligazionario scendono i rendimenti dei Treasury con il tasso sul decennale allo 0,64% e quello sul biennale allo 0,14%.

Tra le materie prime, infine, quotazioni del greggio in calo con il Brent (-2,3%) a 44,3 dollari e il Wti (-2,6%) a 42 dollari.