TheSpac ha reso noto che si è conclusa con successo la procedura di approvazione della Business Combination con Franchi Umberto Marmi, poiché il numero delle azioni oggetto di recesso è risultato inferiore al 30% del capitale.
Lo scorso 12 agosto si è chiuso infatti il periodo per l’esercizio del diritto di recesso da parte dei titolari di azioni ordinarie di TheSpac che non abbiano concorso, nell’assemblea dello scorso 25 luglio, all’approvazione della fusione per incorporazione di Franchi Umberto Marmi in TheSpac stessa, nonché all’adozione del nuovo statuto, che diverrà efficace a partire dalla data di efficacia della fusione.
Nel dettaglio il diritto di recesso è stato esercitato per 1.622.700 azioni ordinarie, rappresentanti il 27,045% del capitale di TheSpac, per un complessivo controvalore pari a 16.064.730 euro calcolato al valore di liquidazione di 9,9 euro per ciascuna azione.
Poiché il numero delle azioni oggetto di recesso è inferiore al 30% del capitale, non si è
verificata la condizione risolutiva, cui erano soggette le delibere di approvazione della
business combination.
L’operazione di business combination è attesa completarsi entro la fine del prossimo ottobre con la quotazione sul mercato AIM Italia di Franchi Umberto Marmi.
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