Intesa Sanpaolo – Avvio presentazione richieste di vendita delle azioni residue Ubi

Intesa Sanpaolo, facendo seguito ai comunicati stampa pubblicati il 3, 4 e 11 agosto 2020, in merito all’obbligo di acquisto, con riferimento a 112.327.119 azioni ordinarie di UBI Banca (azioni residue), conferma l’avvio del periodo di presentazione delle richieste di vendita.

Si ricorda che, come concordato con Borsa Italiana, il periodo di presentazione delle
richieste di vendita avrà inizio alle ore 8.30 del 24 agosto 2020 e terminerà alle ore 17.30  dell’11 settembre 2020, soggetto a eventuale proroga ai sensi delle leggi e dei regolamenti applicabili.

I titolari di azioni residue situati negli Stati Uniti possono partecipare alla procedura di
adempimento dell’obbligo di acquisto presentando una richiesta di vendita. I titolari di American Depositary Receipts che rappresentano azioni residue dovranno prima aver ottenuto l’intestazione delle sottostanti azioni residue: gli American Depositary Receipts non potranno essere oggetto di una richiesta di vendita.

Qualora a seguito della procedura di adempimento dell’obbligo di acquisto, Intesa Sanpaolo venga a detenere – per effetto dell’acquisto delle azioni residue per le quali siano presentate richieste di vendita e ogni ulteriore azione residua eventualmente acquisita da Intesa Sanpaolo al di fuori della procedura per l’obbligo di acquisto entro il termine del periodo di presentazione delle richieste di vendita in conformità alla legge vigente – una partecipazione complessiva superiore o pari al 95% del capitale sociale di UBI Banca, Intesa Sanpaolo eserciterà il diritto di acquisto e, contestualmente, adempierà all’obbligo di acquisto nei confronti degli azionisti di UBI Banca che ne facciano richiesta, mediante
apposita procedura congiunta che sarà concordata con CONSOB e Borsa Italiana (procedura
congiunta).

I termini della procedura congiunta saranno comunicati da Intesa Sanpaolo prima
dell’inizio della medesima.

La procedura congiunta, che verrebbe promossa tempestivamente dopo la data di pagamento del corrispettivo dell’obbligo di acquisto avrà ad oggetto la totalità delle rimanenti azioni ordinarie UBI non possedute da Intesa Sanpaolo ancora in circolazione e si concluderà con il trasferimento a Intesa Sanpaolo della titolarità di ciascuna di tali azioni.

Come conseguenza della procedura congiunta, Intesa Sanpaolo acquisterà anche le azioni UBI Banca sottostanti agli American Depositary Receipts e i deposit agreements relativi agli stessi saranno automaticamente sciolti.