Apertura poco mossa a Wall Street con il sentiment che da un lato beneficia delle news incoraggianti sulla battaglia al coronavirus e dall’altro lato risente delle preoccupazioni riguardo alcuni dati macroeconomici e i rapporti internazionali. Dopo pochi minuti di scambi il Nasdaq e il Dow Jones segnano un +0,1% mentre lo S&P 500 è in parità.
Sul fronte sanitario sono giunte notizie positive da Pfizer e dal partner tedesco BioNtech che hanno annunciato di essere sulla buona strada per presentare richiesta di approvazione del loro vaccino contro il coronavirus entro il prossimo ottobre.
Continuano invece a pesare le incertezze sulle tensioni Usa-Cina dopo che l’amministrazione Trump non ha voluto confermare che sono previsti colloqui “nei prossimi giorni”, come affermato invece da Pechino, per valutare l’avanzamento dell’accordo commerciale.
Il tutto all’indomani dei dati sul mercato del lavoro americano, con un nuovo incremento sopra la soglia del milione di unità per le richieste di disoccupazione settimanali.
Joe Biden ha nel frattempo accettato la nomination democratica a presidente degli Stati Uniti.
Intanto sul forex scende il cambio euro/dollaro a 1,176 mentre il dollaro/yen sale a 105,9.
Nel comparto obbligazionario aumentano i rendimenti dei Treasury con il tasso sul decennale allo 0,65% e quello sul biennale allo 0,14%.
Tra le materie prime, infine, quotazioni del greggio in ribasso con il Brent (-1,9%) a 44 dollari e il Wti (-2,1%) a 41,9 dollari.