Obbligazioni – Tassi dei benchmark tricolore in leggera risalita

Mattinata all’insegna della prudenza con gli investitori che restano intenti a monitorare non solo gli sviluppi nella lotta al coronavirus ma anche i segnali sull’impatto economico della pandemia e le relazioni geopolitiche.

I principali listini continentali sono poco mossi con il Ftse Mib a -0,1 per cento.

Pfizer e il suo partner tedesco BioNTech hanno annunciato che il loro vaccino anti-covid è sulla buona strada verso la presentazione per la regulatory review già ad ottobre.

Continuano però a pesare le incertezze sulle tensioni Usa-Cina dopo che l’amministrazione Trump non ha voluto confermare che sono previsti colloqui “nei prossimi giorni”, come affermato invece da Pechino, per valutare l’avanzamento dell’accordo commerciale.

Fitta l’agenda macro odierna con i pmi preliminari francesi di agosto che hanno evidenziato un calo sia sul fronte manifatturiero che dei servizi mentre i numeri tedeschi hanno messo in risalto un incremento delle attività manifatturiere contro un calo dei servizi. Nell’Eurozona preliminari pmi manifatturiero e servizi ad agosto sotto le attese.

Il tutto all’indomani dei dati sul mercato del lavoro americano, con un nuovo incremento sopra la soglia del milione di unità per le richieste di disoccupazione settimanali.

Sull’obbligazionario in leggera risalita i tassi Btp con il rendimento del decennale allo 0,99% (+2 bp) separato da uno spread a 149 punti (+3 bp).

Oltreoceano il tasso del T-Bond è stabile allo 0,65% mentre sul forex il cambio euro/dollaro ridiscende sotto quota 1,18.