Mercati – Aumentano i guadagni in Europa, Milano avanza del 2,1%

Le principali Borse Europee continuano a muoversi in territorio positivo con il Ftse Mib di Milano che avanza in area 20.119 punti (+2,1%). Il Ftse100 di Londra ha guadagnato l’1,7%, l’Ibex35 di Londra il 2%, il Dax30 di Francoforte il 2,2% e il Cac40 di Parigi il 2,3%.

I mercati europei hanno aperto le contrattazioni al rialzo, beneficiando delle rinnovate speranze sul raggiungimento di un vaccino in grado di contrastare il Covid-19 e in scia ai segnali di disgelo sul fronte Usa-Cina.

L’amministrazione Trump ha reso noto di voler velocizzare i tempi di approvazione del vaccino sperimentale targato Oxford-Astrazeneca: una mossa apprezzata dagli operatori che continuano a monitorare l’evoluzione del coronavirus che, pur avendo iniziato a mostrare segni di stabilizzazione negli Stati Uniti, sembra crescere con preoccupazione in Europa e in alcune zone dell’Asia.

Dopo i nuovi massimi di Wall Street lo scorso venerdì, questa mattina i listini asiatici hanno messo a segno una seduta positiva sostenuta anche dalle nuove norme di trading che consentirebbero ai titoli del ChiNext di salire e scendere del 20%, rispetto alla precedente variazione consentita pari massimo al 10%.

I rapporti sull’asse Usa-Cina sembrano inoltre presentare i primi segnali di disgelo dopo le indiscrezioni secondo cui le aziende statunitensi potrebbero continuare a fare affari con l’app di messagistica WeChat del colosso Tencent.

Gli investitori guardano al tempo stesso al 27-28 agosto, quando andrà in scena l’edizione online del simposio annuale di politica economica della FED, solitamente organizzato nella cornice di Jackson Hole nel Wyoming., in grado di fornire ulteriori spunti sulla politica monetaria degli Stati Uniti.

Per quanto riguarda il mercato delle materie prime, l’oro riprende la sua salita, portandosi a quota 1.956 dollari l’oncia. In rialzo anche il petrolio con il WTI a 42,65 dollari al barile (+0,7%) e il Brent a 45,25 dollari al barile (+0,6%).

Sul forex, l’euro guadagna terreno nei confronti del dollaro in area 1,1838 (Eur/Usd). Poco mosso il biglietto verde verso lo yen a 105,73.

Tornando in italia, il rendimento del decennale si attesta allo 0,94% con il relativo spread verso il bund tedesco a 143 punti base.

Infine, a Piazza Affari, forti acquisti su Azimut (+4%) in testa al Ftse Mib. Denaro anche su STM (+3,8%), Eni (+3,3%) e Saipem (+3,1%).