Nella scorsa ottava il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -1,8% superando comunque il corrispondente europeo (-2,6%) e sostanzialmente in linea con il Ftse Mib (-1,7%).
L’atmosfera sui mercati da un lato ha beneficiato delle news incoraggianti sulla battaglia al coronavirus e dall’altro lato ha risentito dei timori riguardo alcuni dati macroeconomici e i rapporti internazionali.
Tra le big ha tenuto meglio Terna (-0,2%).
Enel (-2%) ha incrementato la propria partecipazione nella controllata cilena Enel Américas fino al 65% del capitale.
Inoltre S&P ha confermato i rating di credito a lungo termine ‘BBB +’ su Enel Chile ed Enel Generacion Chile, con outlook stabile.
Il colosso elettrico italiano e Intesa Sanpaolo hanno sottoscritto nell’ambito del Programma Sviluppo Filiere di Intesa Sanpaolo e del Supplier Development Program di Enel un accordo di collaborazione per l’accesso al credito delle aziende fornitrici del Gruppo.
Hera (-3,5%), attraverso la controllata Hera Luce, si è recentemente aggiudicata un contratto della durata di 25 anni con il Comune di Alzano Lombardo.
Tra le mid ha resistito Falck Renewables (+0,7%) mentre tra le small svetta Seri Industrial (+18,5%).