Infrastrutture (+1,6%) – Denaro su Enav (+2,8%) e Atlantia (+1,8%)

Ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha guadagnato l’1,6%, sottoperformando al tempo stesso sia il corrispondente indice settoriale europeo (+2,1%), sia il principale indice di Milano (+2,1%).

Il via libera della Food and Drug Administration all’utilizzo di emergenza del plasma di soggetti convalescenti nel trattamento contro il coronavirus. L’amministrazione Trump sta cercando di velocizzare l’approvazione del vaccino sperimentale targato Oxford-Astrazeneca, anche in vista delle elezioni presidenziali di novembre. Intanto la pandemia inizia a mostrare segni di stabilizzazione negli Stati Uniti, mentre tornano a crescere i contagi in Europa e in alcune zone dell’Asia. Notizie positive sul fronte Usa-Cina, in seguito alle indiscrezioni secondo cui le società americane avrebbero limitazioni meno stringenti del previsto nei rapporti con l’app di messagistica WeChat del colosso asiatico Tencent.

Atlantia ha guadagnato l’1,8%, chiudendo le contrattazioni a 14,10 euro, mentre Inwit ha messo a segno un rialzo frazionale (+0,7%).

Tra le Mid Cap, svetta ENAV (+2,8%). Non molto distante ASTM (+2,7%) mentre Rai Way e Aeroporto di Bologna hanno archiviato le contrattazioni rispettivamente a +0,9% e +0,0.

Infine, per quanto riguarda le Small Cap, si segnala la performance di Toscana Aeroporti (+1,5%).